MessinaWebTv il 2 gennaio con il titolo “Piazza Cairoli, occupazione legittima ?” ed il 27 dicembre con il servizio “Il “flop” di Via dei Mille” aveva già affrontato il problema “scandaloso” dell’uso del suolo pubblico a Messina.
Sull’argomento torna oggi Salvatore Mammola (IdV) porgendo gli auguri di buon anno al Sindaco.
Riportiamo integralmente il testo del puntuale intervento di Mammola.
Buon anno, signor Sindaco!
I miei migliori auguri per un anno più proficuo, ovviamente non solo per lei, ma per la Città che si pregia di governare e che ha tanto bisogno di essere ben amministrata. A tal proposito leggo senza alcuna sorpresa da alcuni organi di stampa – continua Salvatore Mammola – che l’assessore Francesco Mondello, prende le distanze dalle autorizzazioni rilasciate a Messina Fest dichiarando “L’unico che può concedere tali permessi è il dipartimento Demanio e Patrimonio e quindi è chiaro che i permessi in atto sono palesemente illegittimi da quasi un anno ho dato l’indirizzo politico affinché il Regolamento in questione potesse essere cambiato dati i notevoli problemi legati a quello attuale”. “ Non capisco come mai il mio dirigente, nonostante tutti ormai conoscano la situazione di Michele di Pietro, problema legato appunto a concessioni illegittime di suolo pubblico, non abbia dato corso alla procedura affinché la stesura del nuovo regolamento arrivasse in Consiglio Comunale per l’approvazione, essendo il Consiglio Comunale stesso l’unico organo titolare ad emanare i regolamenti comunali”.
E se non lo capisce l’assessore Mondello – s’interroga Mammola – noi che siamo umili cittadini che speranze abbiamo? Ma siamo alle solite – chiosa il dipietrista Mammola – se hai “santi in paradiso” non hai alcun problema di autorizzazioni, un favore ad un amico o ad un amico di un amico non si nega, se chiedi i tuoi diritti ed il rispetto delle regole non ti resta che incatenarti al Comune.
Ieri durante una riunione con altri rappresentanti di Movimenti e Partiti politici messinesi si è deciso di far intervenire i Vigili Urbani ai quali esporre le nostre perplessità sull’occupazione del suolo pubblico e sulle altre eventuali violazioni, ma dopo due telefonate, dopo averci dato un appuntamento e dopo averci letteralmente piantato a Piazza Cairoli, sono stati chiamati i Carabinieri che, ovviamente, sono arrivati in meno di cinque minuti.
L’appuntato arrivato a piedi a Piazza Cairoli, dopo aver registrato l’identità dei presenti, ha preso appunti per relazionare sulle probabili irregolarità nella suddetta piazza: occupazione del suolo pubblico, occlusione ed impraticabilità dello spazio riservato al posto medico avanzato di protezione civile n. 6, mancanza di chiusura al traffico veicolare ed i picchetti messi alla base delle fioriere e dei pannelli pubblicitari in via dei Mille.
Altra anomalia della “strada chiusa” via dei Mille – conclude il segretario dell’IdV Salvatore Mammola – è che non esisterebbe alcuna delibera per gli addobbi, per il suolo pubblico, per le esposizioni e per i buchi sul manto stradale, per la sicurezza dei cittadini, etc etc. ma solo per la chiusura al traffico; la quale per come è stata redatta, contravverrebbe anche al Codice della Strada.
Auguri, Signor Sindaco!
Salvatore Mammola Segretario Cittadino Italia dei Valori – Messina
bene, era ora che qualcuno dicesse le cose come stanno.
RispondiEliminasperiamo che gli uomini di idv siano davvero diversi e ci possano far sperare in una citta' migliore.
a proposito sig. mammola,che ne dice dei reportage di messinaweb , non le sembra il caso di fare delle richieste ufficiali su cio' che mostrano???